LA CUCINA GIAPPONESE, alcune info

I giapponesi utilizzano come base per le proprie ricette il riso, che viene di norma cotto a vapore utilizzando degli appositi bollitori elettrici. Il riso risulta essere abbastanza colloso in modo da poter essere agilmente preso mediante i bastoncini, mezzo con cui mangiano.
In tavola vengono portati tutti i cibi, slegandosi dal concetto del primo, secondo, contorno, frutta tipicamente occidentale, e molti piatti sono conviviali, nel senso che vengono cotti oppure si attinge tutti da un piatto centrale.
Oltre al riso vengono utilizzate molte verdure cotte che in bocca risultano essere molto croccanti.

Storia
Con l'arrivo della Compagnia di Gesù a Nagasaki, all'epoca il più grande porto del Giappone, si iniziò a consumare la carne, proibita dalla religione buddhista e poco utilizzata per l'estensione di terra necessaria all'allevamento su un territorio già angusto per venti milioni di persone, che avrebbero faticato a sopravvivere mangiando la carne al posto del loro amatissimo pesce.

Pietanze
Asa gohan (Colazione del mattino (Nara - Giappone)



Colazione del mattino. Tradizionalmente al mattino si mangiavano cibi salati. Era un pasto più simile al breakfast che alle colazioni all'italiana. Un po' soppiantata da brioche e cappuccini è ancora in uso nei ryokan (alberghi tradizionali) nei quali viene servito in camera.
È interessante notare che della colazione fanno parte anche cibi che per il nostro palato possono sembrare molto forti, soprattutto al mattino, come verdure sottaceto o in salamoia, o pesce secco. Ciò che comunque non può mai mancare è il riso, cotto per assorbimento d'acqua e privo di qualsiasi condimento, servito in una scatola laccata con coperchio che lo mantiene caldo. Il resto delle vivande cambia a seconda della stagione e può spaziare dalle uova, al pesce e alle verdure. Talvolta si può fare uso di piccoli fornelli, posati sulla tavola, su cui cuocere primizie di stagione, come funghi o altro.



Bento (Obentou) (べんとう 弁当)
BentoParticolare stile di cucina in cui le vivande vengono servite in un vassoio detto appunto bento, la parola è normalmente usata preceduta dall'onorifico "o" (obento). Le origini sembrano risalire al periodo Kamakura (1185-1333). Oggi la cucina bento viene servita sia in ristoranti normali che in locali specializzati. Gli obento sono anche usati, in forma semplificata e racchiusi in una scatola, per gite, pic nic, durante il tradizionale hanami, cioè la visita ai ciliegi in fiore e durante i viaggi nei treni veloci a lunga percorrenza (Shinkansen).



Chawan mushi
Chawan MushiSi tratta di una crema a base di uova e brodo dashi (brodo leggero di pesce), guarnita con verdure, foglie di spinaci o funghi, pollo, gamberi o altro. Si prepara nelle apposite tazzine con coperchio e si cuoce a bagnomaria come la nostra creme caramel. Si serve caldissimo e si mangia con un cucchiaino. È piacevole come intermezzo o antipasto.



Donburi (丼)
Il Donburi è il tipico piatto unico casalingo, veloce da preparare e molto sostanzioso. Ha molte varianti. Quella della foto è oyako donburi (letteralmente "genitori e figli").
Si prepara cuocendo, in brodo dashi, del pollo con salsa di soia e mirin o sakè. Quando la cottura è ultimata si aggiungono uova sbattute e quando anch'esse sono a cottura si versa il tutto in una grossa ciotola con riso già cotto, caldo.
Perfetto se non avete volgia di cucinare ma avete fame e magari è inverno e fuori fa freddo oppure volete tiravi su perchè siete un pò tristi ^^



Katsudon (かつ丼 o カツ丼)
Il Katsudon è un piatto simile al donburi, preparato in una scodella con una base riso, uovo e tonkatsu cioè pezzi di cotoletta di maiale o vitello panata e fritta.



Mochi (餅)
I Mochi sono fatti da una pasta ottenuta pestando nel mortaio riso glutinoso caldo molto cotto ottenendo una sorta di bignè.
È un alimento tradizionale che si consuma sia come dolce, dandogli forme, colori e ripieni vari, sia come aggiunta allo zoni (zuppa di Capodanno). Ha una consistenza gommosa che rende piuttosto difficile masticarlo.
Alimento di buon augurio è tradizionalmente consumato in occasione di festività.

Miso　(味噌)
Zuppa a base di soia, può essere servita con tofu, oppure verdure.
I giapponesi la usano spesso da bevanda calda a pasto e praticamente a tavaola non manca mai.



Oden
Oden fatto a casa è una sorta di spezzatino con uova sode intere, aburage, verdure, daikon, konnyaku, kamaboko, condito con karashi (la mostrada giapponese)
La ricetta varia a seconda della regione, comunque è sempre un brodo caldo con vari ingredienti che si mangia e si beve ^^

A Nagoya, potete trovarlo col nome di Kanto-ni (関東煮) e la soia è usata come dipping sauce.
Nel area del Kansai a volte vengono chiamati Kanto-daki (関東煮 or 関東炊き) e hanno un sapore più forte della versione leggera del Kanto.
A Shizuoka per gli Oden si usa un brodo scuro e insaporito con soia e carne di manzo, sardine, mackerel, o skipjack tuna e polvere di aonori spruzzata sopra prima di mangiarlo.
Nella Prefettura di Kanagawa i ristoranti di Udon a Shikoku quasi sempre offrono oden come piatto di contorno, da mangiare con miso dolce mentre si aspettano gli Udon.
In Taiwan, la gente lo chiama Oren (黑輪) perchè non ha suono 'd' nel dialetto taiwanese.

Lista di ingredeienti che ci potete trovare:
Boiled eggs
Chikuwabu - gluten tubes. Popular in Kanto, virtually unknown elsewhere.
Sliced Daikon
Gyusuji - beef tendons
Ito konnyaku
Konnyaku
Carrot
Shiitake
Kabocha - Japanese squash (una sorta di zucca)
Potato
Tsukune - fish or meat balls
Octopus
Tebichi - pig trotters, only in Okinawa
Tofu products:
Ganmodoki - fried balls of tofu mixed with grated vegetables
Atsuage - deep fried tofu
Tofu - mainly in Kansai, usually seared
Surimi products:
Bakudan - boiled egg wrapped in surimi
Chikuwa - thick tubes of surimi
Gobomaki - boiled gobo (greater burdock root) wrapped in surimi
Hanpen
Ikamaki - squid wrapped in surimi
Kamaboko
Shinjoage - fried seafood paste

Edited by yurippe_watanabe - 13/2/2007, 10:36